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Corsi di inglese con preparazione per esami SAT e ACT

Studiare per gli esami SAT e ACT richiede impegno e una preparazione specifica: corsi mirati possono fare la differenza nel superare queste sfide.

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Studiare negli Stati Uniti è un sogno che attira tantissimi studenti italiani, ma non è certo una passeggiata. Uno degli scogli maggiori, spesso sottovalutato all’inizio, è la preparazione agli esami SAT e ACT. Magari ne hai già sentito parlare, ma finché non inizi davvero a guardarli da vicino, sembrano solo sigle misteriose. E invece sono esattamente la porta d’ingresso per la maggior parte delle università americane.

Qui non vogliamo semplificare o promettere miracoli: la preparazione richiede tempo, pazienza e anche una bella dose di autocritica (a volte bisogna accettare che l’inglese “scolastico” non basta). Ma proprio per questo, molti ex studenti di Studey hanno deciso di condividere quelle strategie – e quelle difficoltà vere – che fanno la differenza. Ecco cosa c’è da sapere e come, realmente, i corsi di inglese focalizzati su SAT e ACT possono cambiare l’esperienza.


SAT e ACT: due esami, tante domande

In parole semplici, SAT e ACT sono test di ammissione che quasi tutte le università americane richiedono agli studenti internazionali. Entrambi sono esami misti, con sezioni di matematica, analisi della lettura e scrittura. Ma ci sono delle differenze: il SAT è più “ragionato”, mentre l’ACT di solito richiede di andare molto più veloce (quindi: occhio al cronometro!).

La cosa che spaventa di più? Quasi sempre, la parte in inglese. Perché non è solo “fare l’esercizio di grammatica”: si tratta di capire testi complessi, scrivere in modo sintetico e, spesso, interpretare domande trabocchetto. E tutto in un tempo davvero serrato.


Quanto conta davvero l’inglese?

Lo diciamo senza filtri: per affrontare SAT e ACT serve un inglese che vada ben oltre il “livello B2” di una certificazione scolastica. Non è solo questione di vocaboli: qui si parla di intuire il senso dei testi velocemente, riconoscere trappole linguistiche e sapersi esprimere in modo chiaro (e in pochi minuti). E su questi aspetti, i corsi generici spesso… non servono.

Un corso di inglese pensato apposta per questi esami ti aiuta a:

  • Prendere confidenza con testi tosti, pieni di dettagli, e trovare quello che davvero serve
  • Riconoscere strutture di domanda e trabocchetti frequenti (così non perdi punti per distrazione)
  • Allenarti sul tempo, perché spesso questo è il vero avversario dell’esame
  • Migliorare lo stile di scrittura richiesto dall’esame (diverso da quello scolastico!)
  • Fare simulazioni, ricevere correzioni concrete e imparare dagli errori, senza sentirsi giudicati

Chi si prepara solo? E chi sceglie un corso?

Lo sappiamo: a molti piace l’idea di studiare da autodidatta. E per qualcuno funziona. Ma la verità (detta da chi ci è passato) è che da soli si rischia spesso di girare in tondo, puntando sulle cose “facili” e saltando quelle che mettono paura. I corsi fatti bene, invece, obbligano a mettersi in gioco veramente: feedback continuo, correzioni, e anche un po’ di sana pressione per allenarsi nelle vere condizioni da esame.

Non tutti i corsi però sono uguali: verifica che siano pensati davvero per SAT/ACT (e non solo per “migliorare l’inglese”), che offrano prove pratiche, e che siano tenuti da persone che sanno cosa vuol dire affrontare quel tipo di test.


Ok, ma cosa aspettarsi… davvero?

Parliamoci chiaro: la preparazione non è una formula magica. Anche il miglior corso non fa miracoli se non ci si mette costanza, e ci saranno periodi in cui ti sembrerà di non migliorare. A volte lo stress può essere forte, specie se studiare in inglese sconvolge le sicurezze che avevi con l’italiano. Fa parte del gioco: riconoscere i propri limiti e lavorarci è la base.

Un consiglio da chi c’è passato? Non vergognarsi di chiedere aiuto. Sembra una banalità, ma confrontarsi con chi sta facendo la stessa fatica (o l’ha già superata) aiuta tanto, soprattutto nei momenti in cui tutto sembra impossibile.


Un paio di domande che riceviamo spesso

“Ma se il mio inglese non è perfetto, posso provare comunque?”
Assolutamente sì. Nessuno parte da madrelingua – e non serve esserlo – ma la differenza la fa la voglia di migliorare. Non esistono scorciatoie: ci saranno giorni in cui sembra di non capire nulla, altri in cui va meglio. È normalissimo.

“Come scelgo un corso affidabile?”
Qui bisogna guardare bene: chiedi recensioni autentiche (magari anche fuori dai siti delle scuole), cerca corsi che propongano simulazioni vere e feedback personalizzati, e assicurati che non ti vendano promesse facili ma siano trasparenti sulle difficoltà.


Se hai dei dubbi, chiedi senza problemi

Siamo qui anche solo per rispondere alle domande più “banali” (che in realtà sono sempre le più importanti). Il percorso per SAT e ACT non è perfetto, e nessun corso lo renderà magico. Ma sapere di poter chiedere consiglio, anche solo per sbloccare una piccola incertezza, può cambiare tutto.

Se vuoi confrontarti, raccontarci la tua situazione o semplicemente avere dei consigli pratici senza impegno, scrivici. Non abbiamo soluzioni universali, ma una cosa è certa: la strada la percorriamo insieme, senza promesse sul risultato, ma con tutta l’esperienza che possiamo condividere.

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