Studey

Studiare scienze politiche in Olanda: corsi e università

Studiare scienze politiche in Olanda offre esperienze uniche, ma richiede adattamento. Scopri cosa aspettarti e come affrontare le sfide che potresti incontrare.

Hai domande su questo argomento?

Prenota una call gratuita con un nostro advisor

Prenota Ora →

Studiare Scienze Politiche in Olanda: Cosa Devi Aspettarti Davvero

Ti interessa studiare scienze politiche all'estero e hai sentito parlare dell’Olanda? Sei in buona compagnia: molti studenti italiani la mettono in cima alla lista, soprattutto per l’ampia offerta di corsi in inglese, l’ambiente internazionale e le opportunità future. Ma qui non troverai racconti da dépliant patinato: meglio essere onesti fin dall’inizio. Studiare in Olanda può essere una gran bella esperienza, ma ci sono aspetti pratici — e anche qualche difficoltà reale — che forse nessuno ti ha raccontato.

Perché l’Olanda (e perché potrebbe andare bene oppure no proprio a te)

La prima cosa che colpisce sono i corsi in inglese, davvero ben strutturati e pensati anche per chi arriva da fuori. Le università olandesi non si limitano a “spolverare” un programma italiano: puntano su un modo di insegnare dove la partecipazione è centrale, si lavora spesso in gruppo, si ragiona molto, si scrive tantissimo.

Detto così, sembra tutto fantastico, ma facciamo un passo indietro: il sistema è davvero molto “autonomo”. In poche parole, se pensi che le lezioni siano come quelle italiane, con il prof che detta e tu copi — dimenticalo. Qui i prof ti danno input e poi, spesso, ti arrangi tra libri, ricerche e lavori di gruppo. Non è facile per tutti: ci siamo passati e parecchi hanno vissuto shock iniziali.

Quali sono le università più gettonate per Scienze Politiche (e qualche nota onesta su ognuna)

Ti faccio qualche nome, ma nessuna lista vuole essere definitiva: ogni persona ha esigenze diverse. Però, tra i nostri studenti, alcune università ricorrono spesso:

  • Università di Amsterdam (UvA)
    Offre corsi di laurea triennale (Bachelor) in Political Science, con opzioni per focalizzarsi ad esempio su relazioni internazionali o governance. L’ambiente è molto internazionale — e anche competitivo. Attenzione: gli esami, specie il primo anno, scriminano parecchio.
  • Università di Leiden
    Un punto di riferimento per le scienze sociali in Olanda, con particolare attenzione all’analisi delle policy e a una solida base di ricerca. È famosa, ma qualche studente racconta che la città può sembrare “tranquilla” rispetto ad Amsterdam.
  • Università Erasmus di Rotterdam
    Qui la parte economica è molto forte. Può essere una soluzione se ti interessa incrociare politiche pubbliche ed economia. L'ambiente è più “business”, più internazionale pure fuori dall’aula.
  • Università di Utrecht
    Ottima per chi vuole approfondire le dinamiche politiche sia europee che mondiali. C’è molta attenzione al lato sociale, tanti progetti trasversali.

Oltre a queste, anche altre università hanno ottimi programmi, a volte più “di nicchia”. Se vuoi scegliere bene, fatti guidare dai contenuti dei corsi e dallo stile di vita della città — non solo dal ranking.

Come funzionano veramente i corsi

In Olanda quasi tutto è modulare: si affrontano più materie per semestre, con valutazioni continue fra partecipazione, presentazioni, esami scritti, papers. La pressione non manca, specie se non hai dimestichezza con questo tipo di ritmo. Dimentica l’idea della “tirata finale” di studio pochi giorni prima dell’esame: qui si lavora sodo tutte le settimane. Se non ti organizzi rischi di restare indietro in fretta (esperienza vissuta da molti di noi, soprattutto nei primi mesi).

Per l’inglese, quasi tutti i programmi lo richiedono a un buon livello (IELTS di solito da 6.0 in su). Anche chi si sente “bravo” spesso si trova a fare i conti con testi difficili e uno stile di scrittura accademico che va imparato da zero. Non è da sottovalutare: conoscere la lingua “da scuola” non basta.

Costi, visti, burocrazia: quello che vorresti sapere subito

Parliamoci chiaro sui soldi: per chi ha cittadinanza UE, le tasse universitarie sono decisamente più basse rispetto alle università Anglo-americane, ma vanno comunque messe in budget (intorno ai 2.300-2.400 € annui, ma meglio verificare ogni anno perché cambiano spesso). Poi ci sono spese per alloggio, assicurazione sanitaria, libri: in città come Amsterdam, trovare casa può essere uno dei veri incubi, più che preparare gli esami.

Per l’ammissione, ti serviranno:

  • Diploma di maturità e un buon curriculum scolastico
  • Certificazione inglese (IELTS o equivalente)
  • Una lettera motivazionale (personal statement), talvolta referenze e (qualche volta) un cv

Niente di insolito sulla carta, ma chi ci è già passato sa che mettere insieme tutto, spesso in inglese e nei tempi richiesti, può essere una montagna russa di stress. (Se vuoi, da Studey possiamo aiutarti: niente trucchi, solo supporto vero.)

Criticità: meglio affrontarle subito che scoprirle dopo

Ogni percorso ha i suoi ostacoli e qui non te li nascondiamo:

  • Adattamento: il salto culturale e didattico lascia davvero spaesati, specie se non sei mai stato fuori casa. A volte basta una telefonata e tutto rientra, altre volte serve più tempo.
  • Lingua: sentirsi “sufficientemente esperti” col proprio inglese e poi trovarsi in un’aula dove tutti contribuiscono, fanno domande, discutono… può essere una botta di autostima.
  • Carico di lavoro: niente illusioni, i primi mesi sono impegnativi — e potrebbe sembrarti di non avere tempo per vivere davvero la città.
  • Università diverse, strade diverse: non tutte danno lo stesso tipo di preparazione e non tutte sono adatte a tutti. Scelta superficiale = rischio di anni buttati.

Esperienze vere di chi ce l’ha fatta… o ha cambiato strada

Abbiamo seguito decine di studenti in questa meta, e nessuno ha avuto una storia uguale all’altra. C’è chi dopo le prime settimane ha capito di aver bisogno di più tempo per l’inglese (e ha deciso di prepararsi meglio, rimandando di un anno), chi si è innamorato del clima accademico olandese, e chi invece — tipo Marco — ha scelto onestamente di tornare in Italia, senza drammi, e ora racconta la sua esperienza agli altri per aiutarli a non ripetere errori. Sara invece, timida col suo inglese scolastico, oggi lavora come tirocinante in un’ONG internazionale a L’Aia. Nessuna favola: solo strade diverse, accomunate dal fatto che farsi domande, anche dopo la partenza, va benissimo.

Domande che riceviamo più spesso — senza giri di parole

“I corsi di scienze politiche sono tutti uguali?”
No. Cambiano per approccio (più teorico, più pratico, più orientato all’analisi delle policy…), materie offerte e prospettive future.

“Serve per forza l’IELTS?”
Nella quasi totalità dei casi sì, ma alcune università accettano anche TOEFL o Cambridge. Se hai dubbi, chiedicelo e ti diciamo caso per caso.

“Posso lavorare durante gli studi?”
Sì, ma attenzione: il carico di studio c’è, lavorare part-time si può ma non sempre è semplice incastrare tutto – qui è normale prendersi i primi mesi solo per capire ritmi e organizzazione.

“Con una laurea in scienze politiche in Olanda trovo lavoro al 100%?”
Te lo diciamo chiaro: nessuna università ti “garantisce” un posto. Sta a te costruirti una rete, fare tirocini e metterti in gioco. Noi però ti possiamo aiutare anche con informazioni su stage all’estero, eventi e networking.

Se hai mille domande (normale!) o non sai da dove iniziare, il nostro consiglio è: fatti aiutare, confrontati con chi ci è già passato, e non vergognarti a dire “non ce la faccio” o “mi sono confuso”. Nessun percorso è perfetto. Noi di Studey ti seguiamo senza promesse da cartolina, per aiutarti a evitare errori che qualcuno di noi ha già fatto sulla sua pelle. Quando vuoi, ci trovi qui — anche solo per raccontarti come sono andate davvero le cose quando l’inglese non usciva fuori e la nostalgia di casa bussava alla porta.

Parliamo del tuo caso specifico?

In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto all'estero.

Valuta la tua situazione gratuitamente →

Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno

Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.