Studey

Differenze tra bachelor e master in USA spiegate per studenti italiani

Capire la differenza tra bachelor e master negli Stati Uniti è fondamentale per pianificare il tuo percorso formativo e professionale. Ecco le principali distinzioni.

Hai domande su questo argomento?

Prenota una call gratuita con un nostro advisor

Prenota Ora →

Capire la differenza tra bachelor e master negli Stati Uniti – spiegato senza filtri

Quando alzi gli occhi sulle università americane, tra sogni di campus e lezioni in inglese, uno dei primi dubbi che ti saltano addosso è: che differenza c’è davvero tra bachelor e master? Te lo diciamo subito: non è solo questione di quanti anni studi o del “pezzo di carta” che ti porti a casa. Il sistema USA è diverso, e se sei abituato al modo in cui funzionano le cose da noi, alcune sorprese sono dietro l’angolo (servono sia preparazione, sia un po’ di elasticità mentale).

Andiamo con ordine, e lasciamo perdere la teoria “perfetta”: qui parliamo di cosa succede davvero, fuori dai brochure patinate.


Bachelor negli Stati Uniti: molto più di una “triennale”

Partiamo dalle basi: il bachelor americano corrisponde, a grandi linee, alla nostra laurea triennale. Ma, già dalla durata, salta fuori la prima differenza importante: dura 4 anni, non 3. E quei dodici mesi in più non sono un dettaglio.

Cosa aspettarti:

  • I primi due anni mescolano la materia principale che hai scelto (la “major”) con un sacco di corsi “generali” – materie che magari non ti aspetteresti, tipo scienze sociali, matematica se fai lingue e viceversa. L’idea è dare una formazione più ampia, quasi a voler dire: “Non saprai solo una cosa, ma avrai la testa aperta su tutto.”
  • Il sistema americano è meno vincolato: puoi cambiare major anche durante il percorso, spesso senza rischiare di buttare anni all’aria. Ci sono le electives, i corsi a scelta libera che puoi mettere un po’ ovunque, per seguire interessi strani, nuovi, inaspettati.
  • Vivrai molte più attività pratiche: progetti di gruppo, presentazioni in pubblico (ansia assicurata all’inizio, rassicurazione alla fine), piccole ricerche ed esperienze “sul campo” che in Italia spesso vedi solo nei master.

Alla fine, quello che ti porti a casa è un Bachelor of Arts (BA) o un Bachelor of Science (BS), a seconda dell’area.

Cosa devi davvero sapere:
In America nessuno ti dice dove sederti, né ti prende per mano. C’è molta più autonomia, si lavora spesso in gruppo ~ e sì, all’inizio può essere molto più faticoso di quanto ti aspetti.


Master negli USA: specializzazione… con selezione

Il master negli Stati Uniti invece arriva dopo (e serve per forza aver concluso il bachelor, anche lì negli USA o in Italia – ma attenzione: per alcuni corsi, il titolo italiano può non bastare, bisogna controllare sempre prima).

Come funziona e cosa cambia:

  • Dura generalmente uno-due anni, ed è più selettivo. Qui ci sono meno chiacchiere e più focus: si lavora su argomenti specifici, quasi sempre orientati a un’applicazione professionale o alla ricerca.
  • Ti chiedono spesso lettere di referenza, motivazioni personali (il famigerato personal statement) e, dipende dal master, anche test tipo GRE o GMAT.
  • Le lezioni sono più “hardcore”: pochi argomenti, ma li vedi da dentro. Spesso ti danno progetti di ricerca o stage, e una tesi finale o un project work non mancano.

I titoli sono diversi (Master of Science, MA, MBA), a seconda dell’ambito.

Cosa vi diciamo per onestà:
Per entrare nei master buoni serve prepararsi tanto. Non basta essere “bravi” e basta. Devi raccontare bene la tua storia e spesso avere già fatto esperienze concrete. E il processo di selezione può metterti sotto pressione.


Facciamo il punto: bachelor vs master USA, visto da chi parte da zero

Ecco, in parole pozze (senza troppi numeri):

  • Bachelor: punto di partenza, più ampio, pensato anche per chi non ha ancora le idee chiarissime. È il modo in cui tanti americani “esplorano” cosa vogliono diventare.
  • Master: arrivi più consapevole (almeno in teoria), scegliendo con precisione dove specializzarti. Qui il livello si alza, la concorrenza pure.

Tabelline e schemini (giusto per capire a colpo d’occhio):

Cosa cambia? Bachelor (Undergraduate) Master (Graduate)
Quanti anni dura? 4 1-2
Serve già una laurea? No, basta il diploma Sì, serve aver finito il bachelor
Come si accede? Diplomati, spesso test SAT/ACT Application + referenze + test
Cosa si studia? Un po’ di tutto + major scelta Più teorico/pratico, solo la specialità
Titolo finale BA o BS MS, MA, MBA, ecc.
Quanto costa? Tanto Tanto (a volte di più, a volte meno)

Attenzione a questi aspetti concreti (da non sottovalutare)

  • Costi: negli USA si paga parecchio per l’università, sia per il bachelor che per il master — ed è normale sentirsi schiacciati all’inizio dalla prospettiva. Le borse di studio esistono, ma la concorrenza è agguerrita. Vale sempre la pena farsi aiutare a capire dove cercarle e quali sono reali per il tuo profilo.
  • Visto: la burocrazia può essere snervante. Ogni corso ha le sue regole, ogni università chiede documenti diversi. Serve pazienza, e magari un amico più grande che c’è già passato (o uno di Studey).
  • Shock culturale: chi dice che “tanto è uguale” non ci ha mai messo piede. Le aspettative sono più alte sulla partecipazione, i professori si aspettano che tu porti domande, che discuti. E spesso ci vuole un po’ per abituarsi.
  • Spendibilità del titolo: Un bachelor USA può non essere esattamente equiparato a una triennale italiana, attenzione se poi vuoi tornare e fare un certo percorso (tipo accesso a professioni regolamentate o concorsi). Vale la pena informarsi caso per caso.

Un po’ di testimonianze vere, senza filtri

“Primi giorni in campus ero completamente disorientato, non capivo nemmeno come funzionavano le aule. Ma dopo due settimane, con qualche figuraccia e molta improvvisazione, ho imparato più di quanto pensassi.”
— Marta, ex studentessa Bachelor in Psicologia, California

“Per il master in USA mi hanno chiesto una lettera di referenza specifica, ed è stato difficile trovare qualcuno che sapesse scriverla ‘all’americana’. Se non hai nessuno che ti aiuta, puoi perderti in un attimo.”
— Giulio, Master of Science, NY

“Avevo paura di spendere troppo. Poi parlando con altri italiani ho capito che molti trovano compromessi: campus più piccoli, borse di studio parziali, magari master più brevi. Non tutto è per forza ‘Ivy League’ o niente.”
— Alessandra, MBA a Chicago


Le domande che sentiamo OGNI settimana

Serve la maturità italiana per il bachelor negli USA?
Sì, e di solito va accompagnata o da traduzioni ufficiali o da test aggiuntivi (SAT, a volte ACT; poi c’è chi lo sta togliendo, ma meglio controllare università per università).

Un bachelor americano vale come una triennale italiana?
Dipende da cosa vorresti fare dopo. Per alcune professioni/percorsi sì, per altri serve integrare o fare riconoscimenti. Meglio parlarne in dettaglio caso per caso.

Ha senso fare subito un master negli USA dopo la laurea triennale italiana?
Spesso sì, ma dipende da dove applichi e da cosa cercano: alcune università vogliono anche esperienza lavorativa. Altre sono più flessibili.

Quanto pesa il livello d’inglese?
Tantissimo. Senza lo IELTS (o TOEFL) fatto bene difficilmente si passa la selezione. E il livello richiesto non è quello “da interrogazione” liceale.


Per chiudere (e per essere sinceri)

Studiare negli Stati Uniti – sia per il bachelor che per il master – non è una passeggiata. Richiede determinazione, voglia di adattarsi, e un minimo di sangue freddo davanti ai mille dettagli (che, purtroppo, fanno la differenza). Se sei curioso, non hai paura di trovarti fuori dalla comfort zone e vuoi davvero capire dove puoi arrivare, può essere l’esperienza che ti cambia la vita. Ma bisogna esserci con la testa e prepararsi senza illudersi che “basta partire e va tutto liscio”.

Noi di Studey non promettiamo scorciatoie né “viaggi perfetti”. Però, se vuoi parlare con qualcuno che ci è già passato (e magari ha fatto tutti gli errori possibili), siamo qui, senza “script promozionali”, a rispondere a domande vere — anche a quelle scomode che non ti dicono nei webinar delle università.

Se hai idee confuse o ti serve solo un confronto onesto, scrivici. Siamo passati tutti dalla stessa confusione. E, davvero, non c’è domanda o paura che valga meno delle altre.

Parliamo del tuo caso specifico?

In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto all'estero.

Valuta la tua situazione gratuitamente →

Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno

Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.