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Come ottenere un visto studentesco per il Regno Unito

Richiedere un visto per studiare nel Regno Unito può essere complicato, ma con le giuste informazioni e pazienza, è assolutamente possibile.

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Richiedere il visto per studiare nel Regno Unito: cosa aspettarti davvero

Parliamo chiaro: ottenere un visto studentesco per il Regno Unito può sembrare una montagna da scalare, soprattutto se è la prima volta che affronti la burocrazia inglese. Qui trovi tutto quello che serve sapere, senza giri di parole e senza illusioni. Questo è uno di quei passaggi a cui non puoi sfuggire, ma niente panico: la maggior parte di noi, quando è partita, ha avuto le stesse ansie.

Che tipo di visto ti serve?

Se vuoi frequentare un’università, fare un master o anche un corso di lingua lungo, quasi sicuramente avrai bisogno dello Student visa (che un tempo si chiamava Tier 4). Per corsi molto brevi (meno di 6 mesi) esistono visti semplificati, ma per percorsi di laurea o master il discorso è questo qui.

Cosa ti servirà DAVVERO per fare domanda

Qui entriamo nel concreto — niente elenchi finti, solo quello che abbiamo dovuto presentare anche noi:

  • Un’offerta ufficiale da un’università inglese (la cosiddetta Confirmation of Acceptance for Studies, CAS). La tua università ti manderà una lettera con un codice che serve a questa fase.
  • Prove che puoi mantenerti: devi mostrare di avere i soldi per pagare rette e vivere lì per almeno l’inizio del corso (per Londra servono più fondi che per altre città, tra l’altro). Gli importi precisi cambiano spesso: controlla sempre il sito del governo UK o chiedici un aggiornamento.
  • Inglese comprovato: devi dimostrare che l’inglese lo sai davvero — di solito serve un esame come IELTS o simili, a meno che tu non abbia studiato in inglese nel precedente percorso.
  • Una domanda online: da fare parecchio prima della data di partenza. Meglio almeno 3 mesi di margine, fidati.
  • Pagamento delle tasse: quella per il visto e quella per l’assicurazione sanitaria (Immigration Health Surcharge), che ti permette di usare il servizio sanitario inglese.

E poi? Ecco come funziona il processo, passo dopo passo (ma senza fare terrorismo psicologico):

  1. Ricevi la CAS dall’università (tempo variabile, dipende dall’ufficio ammissioni: non stressarti se ci mette un po’).
  2. Compili la domanda online sul portale UK Visas and Immigration.
  3. Paga le tasse. Occhio: se sbagli la cifra, rischi rallentamenti.
  4. Prenota un appuntamento per lasciare impronte digitali e foto in uno degli uffici in Italia (qui spesso c’è da aspettare, prenota in anticipo).
  5. Attendi il responso: di solito ci vogliono circa 3 settimane, ma se è periodo di “alta stagione” può volerci di più. Meglio iniziare troppo presto che troppo tardi, sul serio.

I problemi in cui inciampano quasi tutti (e come evitarli)

  • Documenti incompleti o sbagliati: basta una scemenza e il visto viene rifiutato; verifica TUTTO (magari fai una checklist).
  • Tempistiche strette: per esperienza, chi manda la domanda last minute di solito passa giorni con il cuore in gola.
  • Dover cambiare piani in corsa: se dopo l’application vuoi cambiare corso o addirittura università, la pratica si complica (e rischi di perdere mesi).

Serve davvero farsi aiutare?

Risposta onesta: dipende da quanto sei abituato a gestire documenti in inglese, e quanto sei ansioso. Molti ce la fanno da soli (ma dicono di non volerlo rifare mai più…). Noi di Studey ci siamo passati — dalla paura di dimenticare un foglio, al panico del “sarà abbastanza questa banchetta?” — e per questo offriamo supporto pratico, anche solo per un check finale o una chiacchierata di rassicurazione. Siamo qui soprattutto perché capiamo cosa significa fare errori su documenti ufficiali in un’altra lingua.

Risposte dirette alle domande che sentiamo ogni settimana:

Quando devo iniziare la procedura?
Da ex procrastinatori, ti consigliamo: almeno 3 mesi prima dell’inizio del corso. Così puoi respirare.

Posso lavorare con il visto studentesco?
Sì, fino a 20 ore a settimana durante i periodi di studio (ci sono regole precise). Non puntare a mantenerci con i lavoretti, soprattutto all'inizio.

Se il visto viene rifiutato, che succede?
Ti danno la motivazione e puoi riprovarci, ma rischi di saltare l’inizio del corso — è una bella seccatura. Per questo conviene preparare tutto con tempo e attenzione.

Cosa succede se voglio rinnovare o cambiare corso?
Non sempre è banale. Puoi rinnovare se sali di livello (esempio: passi dalla triennale al master), ma serve fare una nuova domanda di visto. Cambiare università a metà è complesso, meglio pensarci bene prima.


In sintesi

Il visto per il Regno Unito non è impossibile, ma neanche una formalità da sbrigare tra una pausa e l’altra. Armati di pazienza, chiedi aiuto quando serve, e non ti vergognare se ti senti nell’incertezza — tutti all’inizio hanno avuto dubbi e ansie. Qui non facciamo promesse tipo “Con noi entri di sicuro!”, ma ti promettiamo chiarezza, supporto umano e zero giudizi. Se vuoi solo parlarne o ti serve un confronto, basta scriverci — anche senza impegno, come tra ex studenti. Siamo qui proprio per questo.

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Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.