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Come iscriversi a un master in Canada dopo la laurea triennale

Scoprire come iscriversi a un master in Canada dopo la laurea triennale può essere travolgente. Ecco cosa devi sapere per affrontare il processo.

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Iscriversi a un master in Canada dopo la laurea triennale: quello che serve davvero sapere

Se stai pensando di continuare gli studi in Canada dopo la laurea triennale, probabile che tu abbia un mix di entusiasmo e, diciamolo, una bella dose di ansia. È normale. Siamo passati tutti da qui e, sinceramente, se ti aspetti burocrazia facile e zero difficoltà, forse questa non è la guida che fa per te. Qui trovi tutto quello che va davvero affrontato, senza filtri: dalle domande che non ti fanno mai nei webinar promozionali ai dettagli pratici per non perdere mesi preziosi.

Master in Canada: cosa aspettarsi dopo la triennale

I master canadesi durano quasi sempre tra 1 e 2 anni. Per candidarsi servono, banalmente, una laurea triennale (riconosciuta in Canada) e una discreta tenacia. Ma andiamo un po’ più nel concreto:

  • La tua laurea italiana sarà quasi certamente valutata da un ente terzo, come il WES (World Education Services). Non dare mai per scontato che basti inviare il diploma: spesso serve una valutazione di equivalenza e relativo pagamento/sbattimento.
  • Alcune università (e master) sono più “aperte” ad accogliere studenti con laurea triennale, altre – specie quelle molto richieste – chiedono spesso anche un titolo magistrale o esperienze particolari. La parola d’ordine è: controlla bene i requisiti di ogni corso, non fidarti di ciò che gira sui social.

Come si fa, davvero, a candidarsi a un master in Canada

  1. Scegliere il percorso giusto (e non solo per nome o ranking)
    Parlane con qualcuno che ci sia già passato: trovare il master adatto al tuo profilo è meno scontato di quanto sembri. Guarda anche oltre i “soliti nomi” (Toronto, UBC, McGill) e raccogli opinioni reali su materie, professori, carico di studio e sbocchi pratici.
  2. Preparare tutti i documenti… e aspettati qualche sorpresa
    Non bastano laurea e pagella, serve un vero “kit di candidatura”:
    • Laurea e transcript accademici (+ traduzione giurata, in inglese o francese)
    • Certificato d’inglese (IELTS o TOEFL: senza, il processo praticamente non parte)
    • CV aggiornato all’inglese canadese, non quello “europeo” (servono piccoli aggiustamenti, chiedi a chi c’è già passato)
    • Lettere di referenza (cerca di non fare copia-incolla: le università se ne accorgono)
    • Personal statement: questa è la lettera che racconta chi sei e perché vuoi andare proprio lì. Inutile inventare storie da eroe. Meglio essere sinceri: spesso convince di più.
  3. Inviare la candidatura
    Ogni ateneo ha la sua piattaforma. La tentazione di aspettare l’ultimo giorno è forte, ma è la ricetta perfetta per incappare in contrattempi. La stagione tipica delle scadenze va da dicembre a marzo, ma alcune si chiudono anche mesi prima.
  4. Possibile colloquio e—mai dirlo!—attesa
    Alcuni master ti chiedono un colloquio online oppure un compito integrativo. Se non sei madrelingua e ti blocchi, respira: cercano studenti che sappiano raccontarsi, non solo performance perfette in inglese.
  5. Richiesta del visto
    Se vieni ammesso, dovrai chiedere il permesso di studio (study permit). I documenti vanno preparati con cura: prova dei mezzi economici che ti reggano durante la permanenza, lettera di accettazione, e – a volte – altre scartoffie secondo la provincia. Sembra banale dirlo ma: armati di pazienza, perché i tempi non sono sempre rapidissimi.

Le vere difficoltà (che forse nessuno ti racconta)

  • Laurea triennale: non sempre basta
    Le università più selettive possono chiedere la magistrale o esperienze lavorative importanti. Se la tua triennale non viene valutata come “equivalente” a un bachelor canadese, rischi una delusione (o di farti fermare a metà strada).
  • Soldi e costi nascosti
    Le tasse universitarie per stranieri salgono spesso di anno in anno. Oltre alla retta, considera assicurazione sanitaria, volo, deposito alloggio, libri, vita quotidiana – fuori dal campus non è per forza economico.
  • Tempistiche tiranne
    Dimentica il “ci penso poi”: le scadenze sono ferme e ogni ritardo può voler dire rimandare tutto all’anno successivo.
  • Competizione reale
    Non è solo questione di voti: in alcuni corsi ci sono 300 posti per 1500 domande. Non abbatterti se non entri: capita davvero spesso.

Alternative pratiche (se il master subito sembra troppo)

  • Certi “graduate diploma” o “certificate” sono programmi più corti e talvolta accessibili con la sola triennale: ti lasciano un titolo spendibile e spesso sbocchi accademici/professionali.
  • Magari un gap year con esperienza lavorativa (anche all’estero), per rafforzare il curriculum e riprovare l’anno dopo con più chances.
  • Altre destinazioni – Irlanda, Paesi Bassi, Nord Europa – hanno requisiti un po’ più flessibili. Pensaci davvero se senti che la trafila canadese è troppo lunga o costosa.

Due storie vere

  • Marco, ingegneria: un anno fermo per colpa della valutazione della laurea fatta all’ultimo. Solo dopo un confronto con ex studenti e grazie a una revisione professionale dei suoi documenti, ce l’ha fatta ad arrivare in Canada (ma ci ha perso sonni e parecchi soldi).
  • Sara, economia: temeva di non reggere i ritmi e la distanza da casa. Ha optato per un graduate certificate di un anno, meno noto dei master tradizionali ma con possibilità di lavoro subito dopo—ed è rimasta sul posto.

Le domande che più spesso ci fate

Serve davvero sempre il test IELTS o TOEFL? Praticamente sì. Quasi tutte le università lo richiedono, anche se hai studiato in inglese alle superiori.
Posso candidarmi appena laureato/a? Dipende dal corso e dalla tua area: alcuni master accettano triennali, altri no. Controlla sempre le pagine ufficiali dell’università.
Quanto tempo serve per preparare tutto? Se vuoi evitare imprevisti, parti 6-9 mesi prima. Sembra tanto, ma tra documenti, traduzioni, application e visti, il tempo vola.

Un consiglio, senza giri di parole

Non è semplice, ma nemmeno impossibile. Se vuoi parlarne con qualcuno che ci è già passato, o hai bisogno di mettere in ordine CV, documenti, scadenze—scrivici. Noi di Studey seguiamo ogni caso in modo personale: se c’è una scorciatoia o una soluzione meno nota, la condividiamo volentieri. E se qualcosa non si può fare, te lo diciamo onestamente (meglio una brutta verità che una promessa inutile).

Buona fortuna—e se inciampi, non sei solo.

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Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.